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Cosa è l’Ozono

Cosa è l’Ozono

Cosa è l’OZONO

 

L’Ozono (O3) è la forma triatomica dell’Ossigeno (O2).

 

In natura l’Ozono si forma , sia mediante i raggi ultravioletti, sia mediante il lampo,

che riesce a dare l’energia necessaria affinché 3 molecole di Ossigeno diventino 2 molecole di Ozono.

 

Essendo l’ozono un gas fortemente instabile, per essere usato nelle giuste dosi,

deve essere prodotto al momento dell’uso e non può essere né conservato né trasportato.

 

Questo limite impone che dalla generazione all’utilizzo non devono passare che pochi secondi.

 

L’ozono è un componente naturale dell’atmosfera ed è noto ai più per l’azione protettiva che svolge

nell’attenuare le radiazioni ultraviolette assorbendone la gran parte (circa i 9/10), prima che giungano sulla terra.

 

Viene formato mediante il passaggio di ossigeno attraverso particolari tubi /ampolle che creano un arco voltaico (effetto corona),

la sua formulazione chimica è O3 ( O2 + O ).

 

L’ozono è impiegato per il suo potere ossidante e battericida:

 

MEDICINA per la cura di:

  • Insufficienze Circolatore e Vascolari, arteriopatie, coronaropatie, impotenza,celluliti,insufficienza venosa, flebopatie.
  • Diabete: piede diabetico e problema di vista.
  • Dolori e artropatie: introarticolari, miofasciali, pariarticolari, ernia al disco
  • Malattie infettive: epatiti, herpes, infezioni batteriche
  • Immunologia: coadiuvante nei trattamenti con radiazioni e nelle mucose
  • Malattie della pelle: acne, dermatiti, micosi, eczemi e psoriasi

 

NEGLI AMBIENTI CHIUSI:

Ne rinnova l’aria: deodora , migliora il microclima e igienizza

 

TRATTAMENTO DELLE ACQUE

Per la depurazione dell’acqua potabile e in piscine

 

APPLICAZIONI dell’OZONO

L’acqua inevitabilmente trasporta batteri e virus che possono in alcuni casi diventare molto aggressivi per l’uomo;

 

Le poche cariche batteriche presenti nell’acqua in arrivo (non pericolose),

aumentano enormemente all’interno di serbatoi di accumulo, specialmente con l’innalzamento della temperatura;

 

Riscaldare l’acqua anche a 60° / 70° C non elimina completamente il problema, anzi, può selezionare

e lasciare in vita uno dei ceppi più aggressivi di Legionella;

 

Il biofilm che si forma all’interno delle tubature perpetua ed aumenta il problema di infezione.

I depositi calcarei diventano facilmente terreno di coltura batterica.

Innalzamento della temperatura e clorazione non garantiscono risultati, per inefficienza e discontinuità degli effetti.

La prevenzione è l’unico rimedio efficace al problema, e si risolve unicamente

con l’eliminazione del calcare attraverso un sistema di Solubilizzazione ed il trattamento con l’Ozono,

oggi tecnicamente più semplice e di costo inferiore rispetto alle tecniche di produzione più vecchie.

 

Perché il trattamento all’Ozono

 

Assicura la completa ed efficace disinfezione delle acque e della rete idrica dalle grandi comunità alle normali abitazioni.

Grazie ai meccanismi dell’Ozonolisi, la catalisi, l’ossidazione semplice, l’azione germicida dell’ozono,

è rapida e completa nei confronti di tutti i batteri, quali la Legionella e la Salmonella,

e verso tutti i virus, fra cui lo Pseudomonas, resistenti al cloro (anche in alte concentrazioni),

e il virus dell’aviaria.

 

Perché l’azione disinfettante dell’Ozono rende possibile l’abbattimento completo di composti aromatici altamente velenosi

 

 

Lavando le condutture e le reti idriche con acqua ozonizzata, si evita, inoltre, l’utilizzo di componenti

inquinanti chimici velenosi e potenzialmente cancerogeni, con una totale assenza di odori o sostanze residue.

 

L’azione germicida dell’Ozono non è influenzata da variazioni di pH, della temperatura,

nonché dalla contemporanea presenza di sostanze organiche.

 

L’Ozono può servire in modo ottimale sia a scopo preventivo che per eliminare pericolose contaminazioni idriche.

 

Questa opinione è stata confermata da G. Crozes, Presidente del

DISINFECTION SYSTEM COMMITTEE, dell’AWWA (AM. Water Work Ass),

il quale, nell’Ottobre del 2003 ha affermato che l’Ozono risulta

“The best chemical disinfectant available to address the microbiological regulatory requirements”

(il migliore disinfettante chimico utilizzabile per il controllo microbiologico dell’acqua).

 

Attualmente grandi citta’ come Amsterdam, Mosca, Parigi, Torino, Firenze, Bologna e Ferrara possiedono impianti

che forniscono acqua potabile prelevata da fiumi e trattata con Ozono.

 

Il vantaggio dell’Ozono sul Cloro, utilizzato spesso per la potabilizzazione dell’acqua,

è che il primo sterilizza nettamente meglio sia nei confronti dei batteri che dei virus,

inoltre l’Ozono non altera le caratteristiche dell’acqua, in particolare il sapore (Viebahn, 1977).

 

Sperimentalmente è stato dimostrato da tempo che la completa sterilizzazione dell’acqua contenuta

in cilindri di vetro e ricca di colture di diversi tipi di batteri si ottiene in tempi molto brevi,

pochi secondi o minuti (Payr, 1935; Augurg, 1936; Block e coll. 1977),

 

per ottenere questo effetto è sufficiente far gorgogliare Ozono nei cilindri ad una concentrazione di solo 2µg/ml,

anche miceti, plankton e altri piccoli essere viventi nell’acqua vengono eliminati dall’Ozono.

 

L’inattivazione dei virus è stata finora meno studiata di quella dei batteri,

risulta comunque noto che anch’essa avviene rapidamente con l’Ozono,

anche se richiede una somministrazione di gas a concentrazioni superiori che per i batteri (Viebahn, 1977),

le curve di inattivazione dimostrano una rapida caduta delle colture fino al 99%;

il restante 1% richiede un tempo maggiore per la totale inattivazione.

 

Campi di applicazione dell’Ozono:

 

  • Agricoltura
  • Depurazione delle acqua di piscina
  • Deodorizzazione dell’aria e delle acque
  • Depurazione degli scarichi industriali
  • Disinfezione ambientale
  • Disinfezione rete idrica
  • Medicina umana
  • Medicina veterinaria
  • Nautica
  • Piscicoltura e ripopolamento ittico
  • Potabilizzazione acque di falda
  • Trattamento acque reflue 

 

Effetti Biologici dell’Ozono

 

  • Azione antibatterica e antivirale
  • Azione diretta sul germe dovuta al suo alto potere ossidante
  • Attivazione della produzione di disinfettanti endogeni
  • Attivazione della fagocitosi
  • Attivazione delle citochine
  • Miglioramento della circolazione: aumento della deformabilità dei globuli rossi
  • Miglioramento del metabolismo
  • Azione antitossica attraverso il miglioramento della perfusione tissutale ed un’azione diretta sulla tossina, azione scavenger diretta sui radicali liberi dell’ossigeno
  • Azione antinfiammatoria
  • Azione antiedemigena
  • Azione antidolorifica
  • Azione disidratante il nucleo polposo intervertebrale
  • Azione cicatrizzante
  • Azione neurotrofica diretta
  • Azione immunomodulante 

 

Alcune applicazioni, dell’Ozono in medicina umana

 

  • Medicina interna: epatiti, malattie del ricambio, dislipidemie, alterazioni dei componenti del sangue, stati disendocrini e dismetabolici
  • Apparato digerente: gastriti, colite ulcerativa, stipsi ostinate
  • Chirurgia: orale, piaghe da decupito e ulcere postflebitiche o diabetiche, prima e dopo gli interventi per una rapida ripresa del paziente, ustioni • Ortodonzia: pulizia dentale, carie, ascessi, paradontiti
  • Dermatologia: acne, allergie, eczemi, furuncolosi, micosi
  • Urologia: cistiti, impotenza vascolare, disturbi minzione, prostatiti, indutatio penis
  • Otorinolaringoiatria: otiti croniche e purulente, sinusiti, riniti, sordità rinogena, dermatiti per contatto, acufeni
  • Apparato respiratorio: bronchite, asma bronchiale, enfisema polmonare
  • Medicina estetica: cellulite, capillari, teleangectasie, rughe, smagliature, cicatrici
  • Flebologia: insufficienza venosa, flebiti
  • Angiologia: arteriopatie, gangrene
  • Geriatria: disturbi della senilità
  • Medicina sportiva: recupero funzionale dell’atleta, assorbimento ematomi, postumi da infortunio, surmenage per preparazione prima delle gare
  • Ortopedia: artropatie, cervicalgie, lombalgie e lombosciatalgie da ernie discali, periartriti, tendiniti, gonartrosi, sindrome del tunnel carpale, atonie muscolari
  • Reumatologia: artrite reumatoide, LES, reumatismi articolari
  • Neurologia: cefalee vasomotorie e a grappolo, Morbo di Parkinson, Sclerosi multipla, sclerosi laterale amiotrofica, neuriti
  • Ginecologia: vaginiti di qualsiasi tipo, disturbi del ciclo, fibromi